venerdì 24 maggio 2013

Uno Spettacolo per … riflettere insieme

Il giorno sabato 4 maggio 2013 alle ore 21:00 nella sala Don Sacchi è stato presentato,  per la 15^ edizione del  PREMIO LIBERAZIONE, lo spettacolo “IL CORAGGIO DELLE SCELTE, I RAGAZZI NELLA RESISTENZA” a cura delle classi 3aD e 3aB coinvolte in questa “avventura” dalle insegnanti Prof.ssa Francese, Prof.ssa Cattaneo e Prof.ssa Calcaterra. Gli attori sono stati diretti dall’esperta di teatro Dott.ssa Laura Cerati. Anche i ragazzi del laboratorio di musica delle classi terze, diretto dal prof. Vighi, ha contribuito allo spettacolo.
Abbiamo intervistato per voi  Giulia e Alessandro  di 3a D ed abbiamo scoperto che…

La cooperativa Edificatrice e di consumo di Corbetta in collaborazione con l’ANPI (ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI  ITALIANI) chiede ogni anno alle classi terze di allestire uno spettacolo teatrale sul tema della Resistenza partigiana e della Costituzione Italiana al fine di sensibilizzare su questi temi i ragazzi stessi, i loro coetanei e i loro familiari.
Quest’anno hanno risposto all’invito le classi 3a B  e 3a D.
I ragazzi che hanno lavorato allo spettacolo  sono  soddisfatti soprattutto perché, con scene semplici e soprattutto con gesti significativi  sono riusciti ad esprimere concetti fondamentali. Sul volantino di presentazione dello spettacolo è stampato il disegno di una bicicletta che è stato il simbolo dello spettacolo, motore dei partigiani, utilizzata anche da ragazzi come noi che facevano da staffetta per i partigiani, durante  l’occupazione nazi-fascista.
Il pubblico ha sicuramente apprezzato il lavoro svolto e i ragazzi si dichiarano  fieri  di aver contribuito  a far riflettere  tutti su tematiche tanto importanti come la libertà e la democrazia.
Le terze B e D  ringraziano Laura e gli insegnanti che si sono impegnati nella realizzazione del progetto, grazie al quale anche i ragazzi si sono sentiti partecipi di… “questa parte di storia”. Gli alunni di queste terze sono inoltre convinti che sia importante ricordare questo periodo storico e soprattutto i partigiani, grazie ai quali “facciamo parte di uno stato libero e democratico”.

Jacopo e Edoardo 1a E






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