venerdì 30 novembre 2012

Ossidea la città del cielo

Dai “lettori” della 2C riceviamo e pubblichiamo: 

Ossidea la città del cielo

Autore: Tim Brun 

Casa editrice: Salani

Genere: Fantasy

Trama: David Dream è un ragazzo che non si ricorda nulla di suo padre perché è fuggito di casa quando il bambino aveva solo pochi mesi. L’unico ricordo che David ha di suo padre é una misteriosa chiave che ha al collo fin da piccolo.

Nella casa di David ci sono molte cose che il ragazzo vorrebbe scoprire, come il motivo per cui in soffitta c’è un orologio a pendolo non funzionante, chiuso a chiave.



martedì 27 novembre 2012

Il fumo

Nel corridoio del 2° piano, davanti all’aula di 3aA, abbiamo notato dei cartelloni e dei disegni che ci hanno incuriositi. Così siamo entrati nell’aula e abbiamo intervistato i ragazzi di 3aA per saperne di più .




Abbiamo scoperto che, con la professoressa Laera, durante le ore di scienze, partendo dallo studio dell’apparato respiratorio, hanno svolto un’attività sul tabagismo.
Le tappe di questo percorso sono state le seguenti :

1 Cosa s’intende per tabagismo

2 Da cosa è composta la sigaretta

3 Le conseguenze del fumo sull’organismo

4 La dipendenza

5 La storia del tabacco

Grazie alle loro risposte abbiamo capito che:
la sigaretta non contiene solo nicotina, ma anche molte altre sostanze dannose (derivate dal …petrolio) che possono provocare la dipendenza e causare gravi danni alla salute.
Sfortunatamente molte persone prendono il vizio di fumare perché non pensano alle conseguenze, anzi alcuni ragazzi credono di sembrare più grandi se tengono in mano una sigaretta (!).
Le conseguenze sono davvero gravi : MALATTIE POLMONARI e VASCOLARI, CANCRO, E… MORTE.
Alla nostra ultima domanda, che chiedeva se era stato utile affrontare questo argomento, tutti hanno risposto di sì e si sono dimostrati contrari al fumo; non solo, hanno detto a noi che è meglio non cominciare.
Crediamo sia utile seguire il loro consiglio!

Amir 1a C e Daniel 1a E


I ragazzi di 3aA ci hanno spiegato cosa hanno voluto comunicare con i loro disegni e noi, uscendo dall’aula, li abbiamo osservati meglio.

Ecco i nostri commenti:

Mi è piaciuto il disegno con la ragazza che si nasconde dietro la sigaretta, perché fa capire che devi essere te stesso e non nasconderti dietro al palo (= la sigaretta!). Infatti quando uno fuma, per credersi più grande , si fa solo del male ; meglio essere se stesso! Lorenzo 1a D
 Il cartellone che ci ha colpito di più è quello con disegnata una sigaretta che rappresenta una strada con a fianco degli alberi ; più si va avanti più questi diventano spogli e muoiono. Sopra al disegno c’è scritto: "La strada sbagliata".Questo disegno ci ha fatto capire che se si fuma si prende una strada che porta …alla morte. Meglio non imboccarla.  Luca 1a C Victor 1a D,  Lorenzo 1a B, Silvia 1a B, Lorenzo 1a D
A noi è piaciuto il disegno che rappresenta un carcerato e che  ci ha comunicato questa idea: la sigaretta ti “imprigiona” e, quando fumi molto, non riesci più a smettere di fumare. Ne diventi schiavo! E … noi diciamo : "Viva la libertà!" Daniel 1a E  Serena 1a B,  Luca 1a E
"Il fumo uccide", "Il fumo è un suicidio" e ancora "non scegliere la strada sbagliata": questi sono gli slogan che mi hanno colpito, perché mi hanno fatto capire che il mio futuro lo posso decidere io, non scegliendo la strada sbagliata. Giulia 1a E







La seconda seduta del CCR

Nella seduta del CCR del 19 novembre 2012, dove erano presenti il Sindaco, l’Assessore all’istruzione , il bibliotecario, il Presidente dell’Associazione “Città dei bambini”, sig. Angelo Vaghi, e i consiglieri delle varie classi, si sono presi in considerazione i vari punti all’ordine del giorno.
Inizialmente si è affrontato il punto relativo alla cura del verde.
Dopo ampia discussione, si è deciso di dare, alle classi disponibili, un piccolo spazio verde o una fioriera ( quella davanti alle finestre delle aule) in cui piantare fiori o piante a piacere.
L’idea è stata proposta per invogliare gli adulti e soprattutto i ragazzi a rispettare il verde della nostra città. Ci verranno date, a breve, nuove informazioni sul da farsi. Noi suggeriamo: “ Dai, spronate i vostri compagni e professori a partecipare a questa iniziativa e, perché no, impegnatevi a curare il verde anche a casa vostra!”

Un altro argomento di cui si è trattato al CCR riguarda le proposte per il 25° anniversario della Carta dei Diritti dei Bambini che si celebrerà nel 2014. 
Sono emerse diverse idee per far conoscere questa carta:

· Preparare un video fatto dai ragazzi
· Scrivere un articolo da pubblicare sul giornalino
· Organizzare un concorso di disegni sulla carta dei diritti
· Preparare degli striscioni
· “Adottare” un diritto per classe: fare un’indagine, vedere dove e se è applicato quel diritto per poi esporre il lavoro svolto in una mostra eventualmente nella Sala delle Colonne

Le idee… ci sono! Adesso bisogna lavorarci.
Cominciamo noi: prossimamente pubblicheremo un articolo sulla CARTA DEI DIRITTI DEI BAMBINI!



Giulia 1E, Serena 1B, Valentina 1B

mercoledì 21 novembre 2012

Visita a Vigevano e al Museo della calzatura

Ludovico il Moro sulla facciata della piazza
(Foto: Elisa 2C)
Facciata della
Cattedrale
(Foto: Elisa 2C)
Abbiamo intervistato Greta e Aurora della 2aC  che insieme ai loro compagni ed alla 2asono andate a Vigevano il 10 ottobre 2012. Arrivati nella piazza i ragazzi ne hanno ammirato le facciate, sulle quali si trovavano medaglioni in cui erano dipinti i volti degli Sforza tra cui c’erano Ludovico il Moro e la moglie.

Un lato della piazza è delimitato interamente dalla facciata barocca della cattedrale. Il porticato che gira tutt’intorno e la pavimentazione così particolare fanno della piazza un vero salotto. Sopra alcuni edifici svetta la torre del castello che era proprietà dei Visconti.

Il parco del Castello (Foto: Elisa 2C)
Dopo una breve visita alle scuderie e l'imperdibile merenda all'aperto, le classi si sono recate al Museo delle Calzature che è particolarmente interessato a Greta e ad Aurora. Infatti le due ragazze sono state colpite dai vari tipi di scarpe del passato, molto diverse da quelle di oggi, ma anche dalle scarpe più recenti. A noi non sarebbe mai venuto in mente di visitare un Museo delle “scarpe” e invece a Greta e Aurora è piaciuto molto.



Stivale molto
"originale" al museo
della calzatura
(Foto: Elisa 2C)
La falconeria (Foto: Elisa 2C)
Scarpe "fashion"
al museo della calzatura
(Foto: Elisa 2C)

Tommaso e Luca 1aC


La materia è impenetrabile

La classe 1D ha sperimentato l’impenetrabilità della materia usando un piccolo esperimento che potete fare anche voi a casa vostra.


I materiali sono: un bicchiere di vetro, un barattolo di vetro, colorante alimentare, un pezzo di spugna e dell’acqua.


Abbiamo versato l’acqua in un contenitore di vetro e l'abbiamo colorata per vederla meglio, poi abbiamo messo un pezzo di spugna sul fondo del bicchiere e l’abbiamo immerso capovolto nell'acqua.


L’acqua non è entrata nel bicchiere perché lo spazio era occupato dall'aria. Infatti la spugna è rimasta asciutta. 
Ma poi inclinando il bicchiere abbiamo visto che sono uscite delle bolle d’aria. Siccome l’aria è uscita, l’acqua è entrata e la spugna si è bagnata.




Lorenzo 1D
(Disegni: Christian 1D)

IL PANE…CHE PASSIONE !!!

Quanto vi piace il pane?
I ragazzi di 1aB e di 1aD hanno provato a farlo in occasione della visita alla Cascina Caremma lo scorso Settembre.
Arrivati al tavolo su cui fare il pane i ragazzi hanno trovato tutti gli ingredienti:

· Farina bianca
· Farina integrale
· Sale
· Lievito
· Acqua

Subito dopo hanno cominciato a divertirsi facendo un miscuglio con gli ingredienti, aggiungendo poca acqua alla volta.
Era come avere fra le mani del cemento gommoso con cui costruire … grattacieli antisismici o più semplicemente le forme più impensabili: omini, chiocciole, facce, bastoni, serpenti, ciotole,…


Terminata questa prima fase di preparazione , il pane è stato messo a lievitare e poi in forno.
Passata qualche ora, ben impegnata a camminare nel Parco del Ticino, è stato consegnato ad ogni ragazzo il suo…panino.

Era talmente buono da leccarsi i baffi e ognuno era contento del proprio lavoro.


Lorenzo e Alessandro 1aB,Victor 1aD



martedì 13 novembre 2012

Al Planetario con i ragazzi di 3B

Abbiamo intervistato Mattia e Daniele che il 31 ottobre 2012 dalle ore 10.30 alle 12.00 hanno visitato il Planetario di Milano, con la loro classe e la 3E.

Il proiettore del Planetario di Milano

Con l’aiuto dell’esperto in astronomia, che teneva la lezione sotto la volta celeste (del Planetario) hanno potuto capire meglio gli argomenti trattati.
Per Mattia, il cielo stellato sembrava vero e, soprattutto, era davvero “pieno” di stelle! Si poteva individuare la nostra galassia, cioè la via Lattea, che appariva come una striscia bianca fatta da innumerevoli puntini luminosi…

Profilo del Duomo sulla cupola del Planetario
A Daniele è piaciuta la simulazione di un viaggio sulla luna, partendo dalla base di lancio della Nasa: si è arrivati sulla stazione Spaziale Internazionale dove si sono visti gli astronauti che riparavano dall’esterno la stazione : che brividi! (Non solo di freddo!) 

L’esperto del Planetario ha aiutato i ragazzi a riconoscere le costellazioni, che hanno nomi legati alla mitologia greca. Inoltre, ha indicato come ritrovare la Stella Polare che, a differenza delle altre stelle, non cambia posizione e indica sempre il Nord

Per i ragazzi è stato divertente vedere come sulla Luna si possa saltare, nonostante il peso delle tute spaziali, perché c’è poca forza di gravità .

Certo che ci sarebbero tante altre informazioni da dare… ma Mattia e Daniele ci hanno detto che è meglio andarci di persona. E noi siamo d’accordo!

Uscite dal Planetario le classi hanno poi proseguito, a piedi, alla volta di Piazza DUOMO, per visitare un’interessante mostra su Picasso: erano accompagnate dalle professoresse Cattaneo, Caimi, Dell’Acqua, Antonini e Zoia.


Silvia e Serena 1B

La mostra di Picasso

Le classi 3B e 3E si sono recate al Palazzo Reale di Milano per vedere la mostra di Picasso.
Siccome eravamo curiosi di sapere com’era la mostra, abbiamo intervistato Davide e Mirko, i nostri amici della 3B.


Che cosa avete visitato? 
Davide: “Abbiamo visitato la mostra di Picasso a Milano, a Palazzo Reale”.

Quando ci siete andati? 
Mirko: “Mercoledì 31 Ottobre 2012”.

Avete avuto l’opportunità di ascoltare una guida o avete fatto una visita “fai da te”?
Davide: “Con noi c’era una guida che interloquiva tramite auricolari”.

In cosa è stato utile l’intervento della guida? 
Davide: “L’intervento della guida è stato molto utile perché Picasso non rappresenta un soggetto preciso, facilmente riconoscibile, e la guida ci ha aiutati a capire il senso dell’opera”.

Che cosa vi ha colpito di più? 
Mirko: “Ci hanno colpito maggiormente i ritratti delle diverse mogli, che Picasso rappresentava deformate e irriconoscibili. Abbiamo capito che la raffigurazione di un occhio chiuso e uno aperto voleva dire che l’occhio chiuso guardava all’interno della persona e quello aperto all’esterno.
Inoltre Picasso dipingeva in modo diverso a seconda dei periodi. Noi abbiamo visto i periodi Blu e Rosa. Nel periodo Blu dipingeva, con colori freddi, soggetti tristi, mentre nel periodo Rosa usava colori caldi con soggetti più allegri.

A che cosa vi è servita questa visita? 
Davide: “E’ servita a capire che ogni opera contiene un messaggio che l’artista vuole trasmettere”.

La consigliereste?
Davide: “Sì, perché è stata una mostra unica e non si ripeteva dal 1958”.

Ringraziamo i nostri compagni per questa intervista che ci ha fatto conoscere un artista tanto famoso.

Lorenzo e Lorenzo 1D                                                                                                                            

mercoledì 7 novembre 2012

FABIO VETTORI E LE SUE FORMICHE

Riceviamo dalla terza A e…pubblichiamo 

Fabio Vettori, noto artista trentino specializzato nel disegnare formiche, ha incontrato i ragazzi della scuola media “Simone da Corbetta” il giorno 28 settembre.


Per iniziare ha raccontato agli alunni come si è fatto strada nel mondo dell’arte, cominciando a fare disegni per gli amici, fino ad allestire una mostra.
Dopodiché ha mostrato ai ragazzi alcuni dei suoi lavori nei quali il tema principale sono le formiche a cui Vettori ha associato personalità, carattere e aspetto rendendole molto simili all'uomo.



Ha inoltre spiegato ai giovani come disegnare questi simpatici individui, invogliandoli a intraprendere, in futuro, una carriera simile alla sua. Fabio Vettori può essere un esempio per i ragazzi che, come lui, vogliono trasformare una semplice passione nel proprio lavoro.

Carlotta Garavaglia


martedì 6 novembre 2012

LA PRIMA SEDUTA DEL CCR

Il 27 settembre 2012 si sono svolte le elezioni dei rappresentanti del CCR (consiglio comunale dei ragazzi).
Lunedì 15 ottobre 2012 si è tenuta la prima seduta (dove hanno presenziato il Sindaco, l’Assessore all’istruzione e il Presidente del Consiglio d’Istituto).
Dopo la proclamazione degli eletti si è passati a discutere degli argomenti all’Ordine Del Giorno.
Si è dedicato ampio spazio al tema della raccolta dei tappi. Alcuni ragazzi non sapevano di cosa si trattasse. Per questo è intervenuto un signore dell’ufficio ecologia, che ha spiegato che i tappi raccolti vengono venduti ad una ditta che li trasforma in una nuova plastica che servirà per costruire diversi oggetti come tavoli da giardino, sedie…


I soldi ricavati dalla vendita dei tappi vengono utilizzati per costruire pozzi in Africa.
Non è una vera bomba questa idea ?
E allora tutti al lavoro… per raccoglierne il più possibile!
Per questo i consiglieri del CCR hanno pensato di:
- Fare la gara della raccolta dei tappi
- Mettere manifesti dove si spiega cos’è la raccolta
- Mettere più bidoni per la raccolta in giro per la città
Al termine della seduta tutti i ragazzi erano soddisfatti delle decisioni prese.

Lorenzo 1B , Giulia 1E